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Portinerie e Corpi di Guardia


- ingresso Reggia - via Università 100 - tel. 081 25 39146
- complesso Mascabruno - tel. 081 25 39008
- ingresso Parco Gussone - via Università 133 - tel. 081 25 39232

 

L'ufficio tecnico è ubicato al piano terra del Palazzo Reale.

Capoufficio: Ing. Paolo Chianese (tel 081 675350), 081 2539019 (Sig.ra Anna Grazioli, Giuseppina Sorrentino, Emilia Mendone), 081 2539028 (Sig. Bartolomeo Martire), fax 0812539240.

L'Info Point è ubicato al primo piano del Palazzo Reale.

Indirizzo: Via Università 100, 80055 Portici Napoli
Tel. e Fax: 0812539145
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Contatti
Sig. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  
Tel. 081 2539145081 2539145 

Prof. Antonio Crasto e dott. Salvatore Velotto
Tel. 081 2539269081 2539269 (referenti Erasmus)

Prof. Domenico Carputo (referente Orientamento)
 

Orario di apertura
- dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.30,
- il venerdì dalle 9.00 alle 13.00.

Competenze
Favorire il raccordo fra gli studenti e la struttura universitaria (didattica e amministrativa) ed orientare gli studenti nel percorso didattico (in entrata, in itinere, in uscita).

L'ufficio fornisce informazioni:

  • per la scelta del piano di studi;
  • sull’organizzazione logistica, burocratica e amministrativa dell’Università e sugli strumenti del diritto allo studio;
  • per la didattica (orari, lezioni, ricevimenti, ecc.);
  • sulle borse di studio per studenti e laureati;
  • sul Progetto Erasmus/Socrates;
  • sulle attività sportive e ricreative disponibili.

L'attività di orientamento è coordinata dal Centro di Ateneo per l'Orientamento, la Formazione e la Teledidattica denominato S.O.F.-Tel. (Servizio Orientamento, Formazione e Teledidattica). Il centro coordina e sviluppa le attività di guida all'accesso universitario, di tutorato, di supporto alla didattica, di potenziamento dell'uso di nuove tecnologie nella didattica, nonchè di avviamento al lavoro, di tirocini aziendali e "stage", di corsi di formazione e/o informazione post-laurea e post-diploma. Esso ha anche lo scopo di promuovere il collegamento con il mondo della scuola superiore, del lavoro e delle altre istituzioni che perseguono lo stesso fine.

link  S.O.F.Tel - Agraria
link  sito web Ateneo

 

 

 

L'Ufficio Dipartimentale per la Didattica e relazioni pubbliche è ubicata al primo piano della Reggia.

Dott.ssa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. 081 2539 143

Dott.ssa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. 081 2539 157

Sig.ra Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. 081 2539 020

Sig. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. 081 2539 145

Competenze

Organizzazione attività didattica, Erasmus, Orientamento, gestione dati di Dipartimento relativi alla didattica, coordinamento delle procedure connesse con la gestione del budget di Dipartimento, gestione delle valutazioni comparative, gestione e conservazione dei verbali del Consiglio di Dipartimento, supporto alle commissioni didattiche che preparano i Manifesti degli Studi.

Orario di apertura al pubblico:

Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 11.00 alle 13.00

Martedì e Giovedì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle16.00.

 

 


Il Museo di agronomia è annesso al Dipartimento di Ingegneria Agraria e Agronomia del Territorio.

Ubicazione
primo piano del Palazzo Reale
Tel. 081 2539130
Fax 081 7755129

Responsabile
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(Foto Diva Service

 


Il Museo “Carlo Santini” è annesso al Dipartimento di Ingegneria Agraria e Agronomia del Territorio, Sezione di Meccanizzazione delle Attività Produttive. Gli esemplari più rappresentativi vanno dalla seconda metà dell’Ottocento fino alla prima metà del Novecento, tra questi hanno un posto di rilievo le macchine motrici e la raccolta di aratri. Sono altresì presenti i primissimi esemplari di macchine seminatrici, di piantatrici, falciatrici e trebbiatrici. Osservando la collezione mussale è possibile ripercorrere la storia della meccanizzazione agricola che ha svolto un ruolo fondamentale anche nella trasformazione del paesaggio rurale. 

Ubicazione
Via Università 125
Tel. 0812539148

Responsabile
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musei agraria

 


La Micoteca è annessa al Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale ed è una sezione del museo "Comes".
Le collezioni micologiche sono il frutto delle attività di ricerca nel settore della Patologia vegetale; grazie agli studiosi Mottareale, Barrese, Savastano e Trotter fu creata una prestigiosa “Scuola fitopatologica in Portici”, tutt’ora al centro delle ricerche scientifiche nello studio delle interazioni tra patogeno, pianta ospite e ambiente.
La micoteca di colture viventi dell’ex Istituto di Patologia vegetale è, per concezione tecnica e ricchezza della collezione, una tra le più importanti e prestigiose d’Italia.
Attualmente, registra 1751 generi e specie, isolati in coltura pura, di funghi interessanti sotto l’aspetto biologico, di contaminazione degli alimenti, entomologico, fitopatologico, industriale, tassonomico, come Aspergillus, Beauveria, Botrytis, Ceratocystis, Fusarium, Gliocladium, Paecilomyces Penicillium, Phytophthora, Rhizoctonia, Verticillium. La collezione del genere Fusarium, ad esempio, realizzata dal prof. Carmine Noviello, costituisce oggi il punto di riferimento per gli studiosi del settore; di tale taxa sono “coltivati” numerosi isolati, provenienti da svariate aree del mondo.

Ubicazione
Secondo piano del Palazzo Reale
Tel. 081 7755142

Responsabile

link  musei agraria

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Il Museo Comes è annesso al Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale e fa parte dell'enorme patrimonio scientifico raccolto in oltre centotrenta anni di attività della Scuola superiore di Agronomia prima e della Facoltà di Agraria poi. Tra queste le collezioni storiche e didattiche del Museo Comes risultano di notevole interesse scientifico e storico, come dimostrano la varietà dei campioni conservati e l'originalità delle collezioni di seguito riportate.

•Collezione di reperti vegetali carbonizzati provenienti dagli scavi di Oplonti, formata da circa 140 campioni perfettamente riconoscibili e che rappresenta un interessante reperto sulla flora antica dell'area vesuviana.
•Xilotomoteca italica del Fiori, acquisita negli anni '60 è formata da 210 campioni di sezioni sottili di legno appartenenti a differenti specie arboree ed arbustive,
•Collezione di campioni disseccati di Licheni, di provenienza tedesca, fu acquistata dalla Regia Scuola Superiore di Agricoltura ed è formata da 50 volumetti, contenenti ciascuno circa 10 campioni.
•Collezione di campioni vegetali di prevalente interesse alimentare e farmaceutico, formata da circa 200 campioni rappresentativi di foglie, frutti ed altre parti vegetali utilizzate dall'uomo, conservati a secco, in vetro; interessante la catalogazione con nomi comuni ormai in disuso.
•Erbari, collezioni di campioni vegetali disseccati e montati su cartoncino relativi: alla collezione storica Comes, formata da circa 4000 campioni, rappresenta l'unica memoria italiana di saggi d'erbario del 1700, in particolare vi sono conservate le flore di due illustri botanici settecenteschi quali Petagna e Cirillo; alla Miscellanea, formata da circa 3000 campioni e basata sugli studi floristici più recenti e strutturata per zone geografiche.
•Collezione di pannelli a soggetto botanico, formata da circa 75 pannelli di provenienza tedesca, acquisiti dalla Regia Scuola Superiore di Agricoltura; ne fanno parte sia tavole a colori descrittive della morfologia di alcune specie vegetali, sia pannelli più propriamente didattici su soggetti quali la struttura dei tessuti vegetali e gli schemi biochimico-fisiologici.
•Biblioteca storica, formata da un considerevole numero di volumi e riviste editi tra l'ottocento e i primi del novecento.
Di grande interesse la miscellanea Comes. È d'uopo ipotizzare dunque che l'enorme patrimonio rappresentato da queste collezioni trovi un'idonea collocazione e sia messo a disposizione del maggior numero possibile di fruitori, entrando a far parte integrante del sistema museale della Federico II.

Ubicazione
Primo piano del Palazzo Reale
Tel. 081 7754850
Fax 081 7760104
 
Responsabile
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link  musei agraria

 


Il Museo "Tito Manlio Bettini" è annesso al Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta, dell'Ambiente e delle Produzioni Animali. Si tratta di un museo interamente dedicato alla raccolta, alla manutenzione e alla valorizzazione di differenti preparati legati a diverse tradizioni anatomo – zootecniche.
Si sviluppa su una superficie totale di 150 mq, e su una superficie espositiva di ca. 120 mq.
Afferiscono ad esso i seguenti reperti:
- organi di mammiferi conservati in formalina
- arcate dentarie con supporto di legno
- foto del XIX secolo
- stampe del XIX e del XX secolo
- cataloghi di registrazione per il deposito degli animali
- plastici e preparati a secco di organi di mammiferi domestici
- animali imbalsamati.

Ubicazione
Parco Gussone, Edificio 82

Direttore
Prof. Antonio Crasto,
tel. 081 2539264 -311
Fax 081 7762886
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link  sito web
link  musei agraria


Il Museo entomologico Filippo Silvestri è annesso al Dipartimento di Entomologia e Zoologia Agraria. Raccoglie collezioni d’insetti e di altro materiale zoologico costituite già a partire dal 1876 sotto l’azione di insigni studiosi come Achille Costa (1823-1898), Antonio Berlese (1863-1927) e soprattutto di Filippo Silvestri (1873-1949). Grande esploratore naturalista, entomologo agrario di professione, Silvestri raccolse personalmente migliaia di specie nel corso dei suoi numerosi e talvolta avventurosi viaggi scientifici. Egli, inoltre, per quasi un cinquantennio ricevette per studio materiale scientifico, soprattutto Insetti e Miriapodi, da specialisti di tutto il mondo. Coadiuvato dai suoi numerosi allievi e tecnici, diede grande impulso alla raccolta di insetti infeudati su piante d’importanza agraria insieme al complesso dei loro nemici naturali, nonché sulla flora spontanea mediterranea. Gradualmente le differenti collezioni sono state risistemate in quattro sale che, allo stato attuale, vanno a formare lo spazio museale.
Le collezioni di prestigio che il Museo Silvestri ospita sono essenzialmente quelle entomologiche, di notevole valore scientifico, alle quali accedono studiosi di tutto il mondo, con richieste di prestiti degli esemplari originali o tipici (cioè quelli sui quali sono descritte nuove entità (specie, generi, famiglie, ordini, ecc.) oppure con soggiorni di studio in loco concordati. Tali raccolte, per la loro importanza scientifica e gli ovvi motivi legati alla loro preservazione non sono esposte al pubblico.
Le collezioni più rappresentative da evidenziare sono quelle riservate agli Onicofori, Crostacei, Aracnidi, Miriapodi e Acari e Insetti (Proturi, Tisanuri, Dipluri, Isotteri, Emitteri, Lepidotteri, Ditteri, Imenotteri). Questa raccolta secondo J. R. Demange del Museo di Parigi è importante oltre che per la sua specificità anche perché dopo la distruzione del Museo di Dresda nel corso del terribile bombardamento non esistono similari nel mondo. Definita dallo studioso americano Michael Kosztarab la "Mecca dei coccodologi di tutto il mondo", la collezione delle cocciniglie rivista dal prof. A. Tranfaglia è raccolta in vasi, cassette, raccoglitori di tipo erbario, preparati microscopici. Anche le Termiti sono ben rappresentate con circa 900 specie provenienti da tutto il mondo e racchiuse in 300 vasi di vetro. Negli ultimi anni, in rapporto ad una attività aperta maggiormente all’aspetto didattico, sono state allestite nuove collezioni su tematiche attuali di indubbio interesse per il visitatore. Da evidenziare la collezione degli Imenotteri Apoidei rivista dalla prof.ssa R. Priore, la collezione degli Imenotteri entomofagi, con molti esemplari tipo conservati a secco ed in vetrini microscopici, curata dai proff. G. Viggiani e E. Tremblay e la collezione dei Formicoidei con circa 200 cassette con esemplari provenienti da tutto il mondo. Altri gruppi animali sono conservati in piccole e significative collezioni zoologiche tra le quali spicca la raccolta ornitologica.

Ubicazione
Secondo piano del Palazzo Reale
Tel. 081 2539192
Fax 081 7755145
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Direttore
Prof. Antonio Pietro Garonna
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

musei agraria