Agli inizi del Duemila si diceva che i finlandesi avessero inventato le Best Pratices e che, grazie a loro, il metodo di impostare i programmi di intervento nel settore della ricerca e della produzione, facendo crescere un modello di qualità, studio e sviluppo.
Oggi questo modello di Buone Pratiche è diventato una sintesi condivisa di esperienze selezionate e conoscenze sperimentate che ha preso piede soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia.
Il caso più emblematico di un’esperienza di successo è quello costituito dal consorzio LINFA, una delle eccellenze meridionali che, in questi anni, ha fatto nascere e poi rafforzato occasioni di positive collaborazioni tra università, enti pubblici e imprese private nel settore della ricerca e nella divulgazione dei progressi tecnologici e scientifici raggiunti.
La creazione dei cluster pubblico-privati è stata una delle più importanti azioni di politica industriale, negli ultimi anni, nel Mezzogiorno grazie anche al sostegno delle Regioni e del Miur. Realtà come LINFA, che da tempo di occupano di innovazione tecnologica e ricerca, in particolar modo nel campo agroalimentare, sono diventate esperienze concrete in grado di promuovere sviluppo e occupazione locale.
Di questo si parlerà nel corso di un importante convegno, occasione imperdibile per rappresentanze istituzionali, ricercatori e stakeholders, dal titolo:
“Ricerca ed innovazione: gli aggregati pubblico privati come promotori
dello sviluppo locale - Best practices: Progetto Linfa”.
16 novembre 2016 ore 9.30 - Sala Cinese della Reggia di Portici
Via Università n. 100, Portici (NA)