Il corso rappresenta quindi un’ottima opportunità di aggiornamento per i medici veterinari, sia del settore pubblico/privato o che siano liberi professionisti, in riferimento all’attuale legislazione che impone la realizzazione dell’anagrafe apistica e il controllo igienico-sanitario delle api sul territorio e che individua il veterinario come figura centrale per tale ruolo.
Il corso è altresì rivolto ai laureati in altre discipline interessati all’implementazione della propria opera ognuno per le proprie competenze allo scopo di ottimizzare la gestione degli apiari non solo a salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità come fonte di lavoro futuro.
In allegato la locandina, il programma del corso e il bando di partecipazione (scadenza 29 gennaio 2016).